Esplora con noi la Kalsa, antico quartiere arabo nel centro storico di Palermo. Insieme scopriremo l’autenticità di una parte della città antica poco conosciuta e indagata. Un luogo dove storia e tradizione interagiscono con botanica, cibo e street art, creando un piccolo cosmo di affascinante diversità.

• Luogo | appuntamento 15 minuti prima dell’inizio a Piazza Marina davanti all’ingresso del Giardino Garibaldi.
• Durata | 2 ore circa, percorso a piedi di 1.5 km.

COSA ASPETTARSI

Una passeggiata nel cuore della kalsa, l’antica cittadella di al-khalisa, che gli emiri arabi elessero a loro sede di rappresentanza. Uno spaccato dell’antica Balarm islamica dove si fondono culture e stili eterogenei. Qui storia ed arte antica fanno da cornice alla rinascita dell’artigianato del Borgo Strafalè. All’ombra di palazzi storici e di monumentali giardini fiorisce l’attualissima street art che, con i suoi temi e colori, da lustro a luoghi un tempo dimenticati.

Il nostro percorso inizierà con il Giardino Garibaldi, a Piazza Marina, dove ammireremo il Ficus Magnolioides, l’albero più grande in Europa. Quindi proseguiremo per i vicoli della Kalsa tra palazzi storici e i murales della street art, omaggio alla tradizione dei pupi siciliani. Dalla panoramica Passeggiata delle Cattive, sulle antiche mura, ammireremo il mare ed il golfo della città. Da qui si levò in volo la prima mongolfiera a Palermo nel XVIII secolo.

Vista la barocca Chiesa della Pietà, lambiremo il gotico Palazzo Abatellis per poi giungere a Piazza Magione. Dai murales simbolo della forte identità cittadina alla storia dei bombardamenti della seconda guerra mondiale. Inoltre vi racconteremo la storia della lotta contro la mafia e di Paolo Borsellino che nacque proprio in questo quartiere.

Proseguiremo quindi lungo la scenografica via Alloro con i numerosi palazzi barocchi per poi raccontarvi della rinascita dell’artigianato locale del Borgo Strafalè. La nostra passeggiata si concluderà presso il monumentale Steri, residenza feudale trecentesca che fu carcere della santa inquisizione.

Ti aspettiamo per un tour nel centro storico di Palermo alla scoperta della Kalsa e della sua street art, un affascinante scrigno di cultura tradizionale e moderna.

• Il tour sarà condotto da Guide Turistiche abilitate.
• La prenotazione è obbligatoria.
• In caso di condizioni meteo avverse, i partecipanti saranno avvisati dell’annullamento del tour.
• Vuoi personalizzare la tua esperienza? Contattaci per maggiori informazioni!

Tour highlights

• Ficus più grande d’Europa
• Quartiere della Kalsa
• Street art
• Artigianato

Vi sveleremo storie di iettatori, schiaffi memorabili, cospirazioni di palazzo, palpiti ed amori finiti in tragedia, come quello di Giulia Trigona, zia di G. Tomasi di Lampedusa, in un accattivante turbinio di aneddoti curiosi e storie piccanti. Un itinerario nel cuore del centro storico della città alla scoperta del primo volo di una mongolfiera a Palermo, degli amori di un Casanova locale, dei veleni delle fattucchiere e delle travolgenti passioni della Belle Epoque. Il tutto senza tralasciare il patrimonio storico e architettonico entro il quale ci muoveremo.

Tour highlights

Un’esperienza sensoriale per le papille gustative dei più audaci, per chi ha voglia di conoscere ed assaporare il cibo da strada palermitano senza tralasciare il patrimonio artistico della città.

Un tour alla scoperta delle prelibate ricette dei Monsù che, dalle ricche tavole dei palazzi nobiliari, giungevano sino al popolo capace di reinterpretarle con ingredienti poveri ma saporiti. Vi racconteremo le storie delle monache di clausura che, con le loro “manuzze sante”, preparavano sfincioni e dolci prelibati, le origini del panino ca meusa e delle arancine, conteremo insieme le calorie di panelle e cazzilli.

Approfondimenti

Degustazioni incluse: panelle, cazzilli, sfincione, pane cunzato siciliano, polpette di melanzane, pani ca meusa (panino con la milza, opzionale), birra o bevanda analcolica, zibibbo. Le degustazioni sono adatte ai vegetariani (tranne l’opzione pani ca meusa) 

Palermo, tra le citta più rinomate al mondo per il suo Street Food, alla pari di Bangkok, Mumbai, Istanbul, Siviglia, sarà in grado di stupirvi con qualcosa che non conoscete ancora.

• Luogo: appuntamento 15 minuti prima in Piazza Marina, davanti Palazzo Chiaramonte (accanto il Ficus secolare)
• Durata: 2 ore circa | Tour a piedi

Tour highlights

• street food
• arancina
• pane ca meusa

All’Arenella, borgo marinaro a pochi passi da Palermo, una visita alla scoperta dei Quattro Pizzi, una delle residenze più importanti della famiglia Florio.

Dalla storia delle tonnare, legata alla millenaria pesca del tonno, al padiglione dei Quattro Pizzi e dei tesori custoditi all’interno del malfaraggio di cui è parte integrante. Si visiterà la camperia all’interno del baglio, la grande terrazza in riva al mare sotto la torre del sommacco e il padiglione dei Quattro Pizzi. Tra le foto di famiglia e i quadri di Vincenzo junior, ideatore della Targa Florio, vi racconteremo le storie inedite e le curiosità della dinastia siciliana più potente del XIX secolo.

• Luogo: appuntamento 15 minuti prima in Piazza Tonnara 46, prima della discesa verso i Quattro Pizzi. 
• Durata: 2 ore circa tra esterni ed interni della Tonnara Florio.

COSA ASPETTARSI

C’è un luogo a Palermo che racconta la storia dei Vincenzo della dinastia Florio, ciascuno con i suoi interessi, amori e lasciti.

Da Vincenzo senior, che comprò lo stabilimento dell’Arenella nella prima metà dell’800, al nipote Vincenzo junior, che vi avrebbe vissuto insieme alla moglie Lucie, sino a Vincenzo Paladino Florio, detto Cecè, sportivo e appassionato di immersioni che ha trasmesso ai figli l’amore per questo luogo incantato.

L’Arenella, per la posizione privilegiata in riva al mare, fu sempre ambita dalle importanti famiglie locali e dai viaggiatori del grand tour di Sicilia. Fu delizia per Vincenzo Florio senior che nel 1840 abbellì il malfaraggio con lo splendido padiglione neogotico dei Quattro Pizzi da cui godere della vista sul mare.

Tour highlights

• Targa Florio, una delle corse automobilistiche più antiche al mondo.
• Tonnare, simboli della tradizione marinara siciliana
• Vincenzo Florio, imprenditore visionario e fondatore della Targa Florio.

Importante scrigno di tesori del passato, la visita del Museo Archeologico di Palermo Antonio Salinas è un percorso cronologico e storico attraverso le epoche e le dominazioni che hanno fatto della Sicilia la culla della civiltà nel Mediterraneo.

Al suo interno è possibile ammirare una delle più ricche collezioni archeologiche d’Italia. Numerose sono le testimonianze della storia siciliana in tutte le sue fasi, dalla preistoria al medioevo con reperti e manufatti. Dai fenicio punici ai greci, dai romani e bizantini agli egizi e gli etruschi, la cui esistenza era strettamente connesse al mare nostrum.

• Luogo: appuntamento 15 minuti in Piazza Olivella di fronte l’ingresso del Museo Salinas
• Durata: 2 ore circa

COSA ASPETTARSI

Istituito nel 1866, all’interno dell’antica Casa della Congregazione dei Padri di S. Filippo Neri, il museo è il frutto della passione per il mondo antico già ampiamente sviluppata nel settecento e supportata dalla monarchia borbonica nel corso del XIX secolo con l’emanazione di un’apposita legge che impediva l’espatrio dei reperti archeologici.

Tra i pezzi più importanti della collezione, la Pietra di Palermo, importante testimonianza della lontana civiltà egizia, le metope di Selinunte, rara testimonianza scultoreo-architettonica di epoca greca, i gocciolatoi a testa leonina del perduto tempio di Himera e la statua acefala della Dea Atena risalente al sec. V a.C. proveniente dalla Grecia. Pregevoli i reperti del vicino sito archeologico di Solunto e della cartaginese città di Mozia.

Una visita del museo archeologico di Palermo all’interno di un prezioso complesso conventuale, un monumento che , con le sue sale e i suoi chiostri, offre la cornice ideale per custodire le numerose ed eccelse testimonianze del passato. 

Tour highlights

• Scopri le affascinanti Metope di Selinunte, capolavori dell’arte greco siceliota
• Ammira la storica Pietra di Palermo, un importante reperto archeologico dell’antico Egitto.
• Immergiti nell’archeologia fenicio-punica, scoprendo le radici profonde e l’influenza duratura di queste antiche civiltà nel Mediterraneo.